Tabacchi, crolla il gettito 09-03-2014

Nel 2013 il gettito fiscale determinato dai prodotti da fumo è crollato del 5% causando all'erario una perdita di circa 550 milioni.

 

Beninteso la causa di questa debacle non è da ricercarsi necessariamente nell'affermazione delle sigarette elettroniche ma piuttosto nell'aumento dell'Iva che, applicata anche sulle accise e rivelandosi una tassa sulla tassa, ha agito da moltiplicatore determinando un'impennata sui prezzi di vendita.

 

La voracità dell'erario unita alla crisi economica ha così portato ad un calo dei consumi e, spesso, ad un calo dei prezzi visto che molti consumatori hanno finito per rivolgersi a fasce di prezzo più basse scatenando in tal modo una guerra delle tariffe.

 

Per ultimo, ma non meno importante, la demenziale politica di aumento dei prezzi del tabacco e della relativa Iva ha dato nuova linfa al contrabbando che è tornato a dominare vaste aree dell'Italia.