Se la Camera tagliasse i costi... 17-02-2014
Centro Studi Confindustria. Possibile un incremento del Pil dello 0,9%.
17-02-2014
Se la Camera tagliasse i costi...
Siamo alle solite.
Un piccolo aumento pari all'1% dell'efficienza delle Pubbliche Amministrazioni, quelle che per intenderci fanno fallire migliaia di imprese a causa dei ritardi sui pagamenti, potrebbe determinare un aumento del Pil dello 0,9%.
Oltretutto, riformando la burocrazia abbattendo per primi i costi della politica, si potrebbero raggiungere grandi risultati; ad esempio, la riduzione dei costi della Camera dei Deputati determinerebbe risparmi per almeno 1 miliardo di euro. In Italia la spesa per ogni deputato, considerando oltre allo stipendio i rimborsi e le spese di trasporto, è 9,8 volte il Pil pro capite; i parlamentari italiani sono i più pagati d'Europa ed i costi degli organi legislativi ed elettivi hanno raggiunto, nel 2012, i 2,5 miliardi di euro.
Senza contare la pletora di società partecipate dalle Pubbliche Amministrazioni; sono oltre 7.700 e ripianare le loro perdite costa circa 22 miliardi.
Ma siamo nel libro dei sogni.
La realtà è che sempre più imprese emigrano (vedi il pezzo dedicato a Del Conca) oltre a giovani (e non solo) che scelgono di andare all'estero piuttosto di vivere in un Paese dove cambia tutto per poi cambiare, in definitiva, nulla.