L’oppressione del fisco penalizza anche le banche italiane 19-06-2014

Anche sulle banche l'oppressione del fisco italiano è più che mai insostenibile ed il dossier dell'Abi è decisamente critico circa le prospettive della banche alla luce delle politiche fiscali italiane.

 

Infatti, a fronte di gravi sperequazioni fiscali, gli istituti di credito, ovviamente anche quelli stranieri, operanti in Italia devono reggere una pressione superiore di almeno 15 punti rispetto alla media europea.

Anche per colpa di queste pesanti penalizzazioni, vedono così ridursi la redditività e di conseguenza il loro ruolo di sostegno all'economia ed alla crescita.

A fronte di questi fortissimi squilibri fiscali, vi saranno presto gravi ricadute sia per l'economia che per l'occupazione.

 

Come se non bastasse, dal 1° Luglio sarà applicata la nuova aliquota del 26% al posto della precedente del 20% e questo determinerà gravi conseguenze, una delle quali sarà il crollo di capitali esteri investiti in Italia.