Lo scudo al cervello e non alle industrie 07-06-2014
Per proteggersi dalla stupidità. Le delocalizzazione non si evita con la persecuzione.
07-06-2014
Lo scudo al cervello e non alle industrie
Incredibile ma vero, la stupidità non ha limiti!
Si è giunti ad invocare uno scudo che protegga l'Italia e, nel contempo, tagli fuori le imprese che si sono delocalizzate.
Come se il collocarsi all'estero sia una colpa degli imprenditori e non del Paese che li costringe, per carenze di infrastrutture, costi energetici e del lavoro, cuneo fiscale e tasse esorbitanti ad andarsene senza rimpianti oltre a quello di non aver fatto prima il grande passo.
Fortunatamente il trasferirsi all'estero rimane un diritto imprescindibile sia per i privati che per le aziende.
Un diritto che, in Italia, è ormai da tempo divenuto un dovere se si vuole un'occupazione degna, uno stato di diritto, speranze per il futuro.
Ogni giorno una media di 80 italiani si trasferisce all'estero alla ricerca di ciò che non riesce, non per colpe proprie naturalmente, a trovare e questa è la parte sana, preparata e creativa del Paese che ha scelto di non farsi più raggirare ed umiliare da un sistema mortificante e profittatore.
A questo punto non resta che invocare uno scudo, quello sì per difendersi dalla stupidità!