La sorgente della comunicazione nel lavoro 14-03-2014

Se vivere significa comunicare è indispensabile tener presente che con questo verbo non si intende solo la funzione legata alla parola.

 

Si può infatti comunicare in molte maniere differenti a cominciare da quella simbolica e cioè con quei segnali che altro non sono che proiezioni della nostra personalità; il nostro modo di vestirci, di pettinarci, di utilizzare un determinato profumo, di possedere una certa automobile, insomma di presentarci, rappresenta il primo livello della comunicazione simbolica.

 

La comunicazione verbale è invece più evidente rispetto alla prima poichè l'utilizzo delle parole, la loro scelta ed il tipo di lessico riflettono non solo la nostra cultura in generale ma anche quella professionale nonché il bagaglio delle nostre esperienze.

 

Per ultimo vi è la comunicazione non verbale, quella cioè determinata dalla posizione del corpo, dal gesticolare o meno delle mani, dal movimento delle spalle.

 

Questo testo, di cui non approfondiamo la descrizione per non spegnere la legittima curiosità, sviluppa questi aspetti esteriori e psicologici evidenziando quali siano i metodi migliori per interagire con gli altri migliorando in tal modo la nostra vita di relazione, sia affettiva che professionale.

 

 

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