Ingorgo fiscale 18-05-2014
Incubo fisco. Inizia un periodo di fuoco per i contribuenti-schiavi italiani.
18-04-2014
Ingorgo fiscale
Il sistema chiama a raccolta ed i contribuenti-schiavi del belpaese saranno ben presto costretti ad affrontare un primo salasso costituito da ben 29 differenti demenzialità atte solo a complicare la vita oltre che, naturalmente, a rapinare.
Tra Giugno e Luglio, infatti, i contribuenti-schiavi italiani dovranno sborsare circa 75 miliardi di euro di tasse, 40 dei quali peseranno sulle famiglie e 35 sulle imprese.
A Giugno toccherà al modello Unico e cioè Irpef, Ires e contributi previdenziali sia a saldo che in acconto oltre naturalmente alla patrimoniale nascosta dietro sigle quali la prima rata dell'Imu e della Tasi oltre alla rata della Tari.
Nello stesso mese, poi, vi saranno i versamenti mensili riguardo alle ritenute Irpef e dell'Iva del mese precedente.
I contribuenti-schiavi italiani dedicano annualmente ben 269 ore, circa 33 giorni lavorativi, alle sole lungaggini burocratiche di tale demenziale ginepraio di tasse e per questo motivo il belpaese, che sempre più italiani abbandonano emigrando con gioia, si piazza penultimo nella classifica europea.
Quest'anno, però, a causa della crisi molti potrebbero non essere più in grado di pagare i nuovi, accresciuti oboli al malvagio sceriffo di Nottingham.
A questa favola, che nel caso italiano corrisponde ad una tragedia, manca solo l'arrivo del tanto desiderato Robin Hood.