Fisco ko 29-03-2014

Il caso Dolce & Gabbana. Il sostituto pg di Milano ha chiesto l'assoluzione per presunta evasione fiscale.

29-03-2014

Erano stati tacciati di evasione fiscale, diffamati e messi alla gogna anche per via di una società costituita in Lussemburgo.

 

Ora, dopo una condanna ad 1 anno ed 8 mesi per presunta evasione fiscale, Dolce & Gabbana riceveranno probabilmente una sentenza del tutto differente in fase di appello.

 

Il sostituto pg di Milano ha infatti richiesto la completa assoluzione per i 2 stilisti e per altre 4 persone difendendo l'operato dei 2 stilisti, definendo pienamente lecita la creazione della società lussemburghese e sottolineando il danno inferto al marchio a seguito dell'operazione della GdF.

 

Ancora una volta si rivela completamente infondata nonché deliberata l'azione repressiva che lo stato italiano sta portando avanti da tempo contro presunti evasori fiscali, azione che non è altro che il frutto avvelenato di una caccia alle streghe insensata e comunque destinata ad allontanare sempre più persone ed aziende da un paese che si sta cannibalizzando.

 

Sarebbe peraltro ora che gli organi repressivi dello stato pagassero in prima persona qualora le accuse calunniose si dimostrassero, come nel caso degli stilisti in oggetto, prive di alcun fondamento.